Campane e concerti storici - Regione Marche
AREA II - ARCHIVIO STORICO (ARS)
Cap. ARS-H10 - Rassegna bronzi storici - Pag. ARS-H10.079
Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2019 - © Copyright 2007- 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina
Provincia di Ancona - Comune di Sirolo
CENSIMENTO 2019
Le Campane della chiesa di San Nicola di Bari
di Ing. Luca Paolini di Osimo
Rilevazioni
effettuate sabato 13 luglio 2019.
Ultimo aggiornamento: martedì 04 febbraio 2020
Pesi delle campane ricavati dalla tabella presenti sul sito di campanologia per
la campana maggiore e dal sito del fonditore per le campane minori:
http://www.fonderiadepoli.it/index/campane/
Il lavoro svolto è consistito in un rilievo sul posto delle campane, e in una
ricerca svolta presso l’archivio diocesano di Ancona.
Poiché le notizie riguardanti le vecchie campane installate sono piuttosto
scarse, si invita chiunque trovasse altri documenti (magari presso la parrocchia
o presso l’archivio del Comune, cui la torre appartiene) ad integrare la
presente ricerca.
Da tale documento si apprende che a quel tempo le campane erano cinque, che la
maggiore e la più piccola erano di proprietà del Comune, e che la quarta era
rotta.
Da allora non si conosce più nulla fino al 1941, quando su richiesta del vescovo
di Ancona, il parroco don Emilio Camilletti fece il censimento delle campane di
Sirolo
Nei due inventari del 1951 e 1952 fatti rispettivamente da don Emilio Camilletti
e don Francesco Marconi (il primo perché in procinto di lasciare la parrocchia,
mentre il secondo per la presa di possesso), si ripete sempre che vi sono cinque
campane, di cui la maggiore e la minore di proprietà del Comune, e si aggiunge
che la mezzana (quella fusa nel 1935) risulta fuori uso.
Passarono altri quattordici anni, e finalmente nel 1966 don Francesco chiese tre
preventivi: il primo alla fonderia
De Poli per la rifusione delle quattro
campane minori, e gli altri due alla ditta Adolfo Fraternali per
l’elettrificazione ed incastellatura sia di queste campane che delle campane
della chiesa della frazione del Coppo, da poco costruita.
Solo per la chiesa di Sirolo, tali lavori costarono circa tre milioni e
duecentomila lire.
Fusa nel 1728. Non vi è menzionato il fonditore.
Sulla calotta superiore vi è un’iscrizione, disposta su due righe, che recita:
+ SANTUS[1]
+ DEUS + SANTUS SFORTIS[2]
+ SANTUS IMMORTALIS MISERERE NOBIS + CHRISTUS NOBISCUM STATE
S • PIER
FRANCESCO GAUDENTI S
• FRANCESCO
ANTONIO URBANI DEPUTATI A
• D • MDCCXXVIII
Sulla parte centrale della campana si trovano raffigurati uno stemma,
un’immagine tra due foglie di salvia, e un crocifisso rappresentato tra due
foglie di salvia.
Diametro: 95 cm; spessore 7,6 cm.
Peso: 480 kg circa.
[1]
Errore del fonditore: la forma corretta sarebbe
SANCTUS
[2]
Errore del fonditore: la forma corretta sarebbe
FORTIS
Fusa nel 1967 dalla fonderia
De Poli di Vittorio Veneto.
Sulla parte centrale della campana vi sono raffigurati la scena della
crocifissione, una Madonna con Bambino, un prelato (forse Papa Giovanni XXIII) e
San Nicola di Bari.
Sotto la crocifissione vi è l’iscrizione:
PER
TOTALE INTERESSAMENTO
DELLA N.D. SPERANZA BONARIVA VED. GIGLI
RIFUSA E CON GLI ALTRI BRONZI POSTA
SULLA NUOVA INCASTELLATURA
ELETTRICAMENTE RINNOVA
LE
NOTE ARMONIOSE DI PACE E DI SPERANZA
A
SALVEZZA DI SIROLO
Dalla parte
opposta:
FELICISSIMO STEFANO TINIVELLA ARCIVESCOVO
D.
FRANCESCO MARCONI – PARROCO – NELL’ANNO 30° DI SACERDOZIO
E
15° DI VITA PASTORALE IN SIROLO
9 –
5 – 1967
Sul bordo inferiore
della campana:
PREMIATA FONDERIA ING DE POLI VITTORIO VENETO
Diametro: 83,7 cm. Spessore: 5,6 cm.
Peso: 350 kg.
Fusa nel 1967 dalla fonderia
De Poli di Vittorio Veneto.
Sulla parte centrale della campana vi sono raffigurati san Giuseppe con Bambino,
san Francesco d’Assisi, la Madonna di Loreto, e vi è lo stemma del fonditore con
all’interno l’iscrizione:
PREMIATA
FONDERIA
DE
POLI
IN
VITTORIO
Sono presenti poi le seguenti iscrizioni:
SPERANZA
QUESTA CAMPANA RIFUSA COME GLI ALTRI BRONZI
POSTI SULLA NUOVA INCASTELLATURA
NUOVE NOTE ARMONIOSE DI PACE E DI SALVEZZA
EFFONDERA’ ELETTRICAMENTE PER TOTALE INTERESSAMENTO
DELLA N.D. SPERANZA BONARIVA VED. GIGLI
E, dalla parte
opposta:
FELICISSIMO STEFANO TINIVELLA - ARCIVESCOVO
D.
FRANCESCO MARCONI – PARROCO – NELL’ANNO 30°
DI
SACERDOZIO E 15° DI VITA PASTORALE IN SIROLO
9 –
5 – 1967
Diametro: 74,5 cm. Spessore: 5,1 cm.
Peso: 260 kg.
Fusa nel 1967 dalla fonderia
De Poli di Vittorio Veneto.
Sulla parte centrale della campana vi sono raffigurati la Basilica di San Pietro
con accanto il volto di Papa Paolo VI, un arcangelo, e vi è lo stemma del
fonditore con all’interno l’iscrizione:
PREMIATA
FONDERIA
DE
POLI
IN
VITTORIO
Sono presenti poi le seguenti iscrizioni:
RINNOVATA COME LE ALTRE CAMPANE
A
CURA
DELLA N.D. SPERANZA BONARIVA VED. GIGLI
E, dalla parte
opposta:
FELICISSIMO STEFANO TINIVELLA - ARCIVESCOVO
D.
FRANCESCO MARCONI – PARROCO
9 –
5 – 1967
Diametro: 66 cm. Spessore: 4,5 cm.
Peso: 180 kg.
Fusa nel 1967 dalla fonderia
De Poli di Vittorio Veneto.
Sulla parte centrale della campana vi sono raffigurati lo stemma comunale di
Sirolo, Gesù risorto, ed un’altra immagine, e vi è inoltre lo stemma del
fonditore con all’interno l’iscrizione:
PREMIATA
FONDERIA
DE
POLI
IN
VITTORIO
E’ presente inoltre la data:
9 –
5 – 1967
Diametro: 55 cm. Spessore: 4
cm.
Peso: 105 kg.
Nota: Mi 4.
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