Progettazione acustica in edilizia
AREA I - ARTE TECNICO-SCIENTIFICA (ATS)
Cap. ATS-D01 - Acustica in edilizia - Pag. ATS-D01.02
Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2012 - © Copyright 2007- 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina
N.B.: Il presente Portale è a favore del suono delle campane! Le pagine di questo capitolo affrontano il problema dei requisiti acustici che un edificio deve possedere alla luce delle normative italiane contemporanee in materia di riparo dall'"Inquinamento acustico". Un involucro edilizio ben progettato (e/o restaurato, e/o isolato) è immune dagli attacchi di tale "inquinamento" (nel quale peraltro non ricade il suono delle campane). |
INDICE: CONCLUSIONI
Implicazioni
progettuali per il rispetto della normativa sulla protezione acustica degli
edifici
Nella complessità della materia possiamo individuare due percorsi:
a) riferimento agli aspetti progettuali ambientali;
b) riferimento agli aspetti progettuali edilizi.
Legge quadro 447/95 sull’inquinamento acustico.
L.R. Toscana 1.12.1998 n°89 “Norme in materia di inquinamento acustico”
Classificazione acustica del territorio
Obbligo della Valutazione di clima acustico
Obbligo della Valutazione d’impatto acustico
Informa il progettista del livelli di rumore ammessi per l’area in esame in merito al clima acustico
Esempio:
E’obbligatoria per gli interventi relativi a:
- Aeroporti, aviosuperfici e eliporti;
- Strade di ogni tipo: dalle autostrade alle strade locali
- Discoteche, circoli privati e pubblici esercizi dove sono installati macchine o impianti rumorosi.
E' sempre necessario, in questi casi, valutare l'impatto acustico.
Esempio di valutazione d impatto acustico di una strada:
E’obbligatoria per gli interventi relativi a:
- Scuole e asili nido;
- Ospedali - Case di cura e di riposo;
- Parchi pubblici urbani e extraurbani;
- Nuovi insediamenti residenziali prossimi alle opere che necessitano di valutazione d’impatto acustico.
E' sempre necessario valutare il clima acustico tranne che per modeste ristrutturazioni.
Esempio di valutazione di clima acustico
G.R.T - Linee Guida per la valutazione dei requisiti acustici passivi
D.P.C.M. 5.12.97 Requisiti acustici passivi degli edifici
Valori limite minimi e massimi per le prestazioni d isolamento dei divisori e del rumore degli impianti d’isolamento
I requisiti acustici passivi costituiscono il risultato finale della progettazione ed esecuzione.
Gli strumenti per conseguire il risultato sono:
In generale sono disponibili norme tecniche UNI pubblicazioni e software.
D.P.C.M. 5.12.97 - Il progettista deve preoccuparsi dell’isolamento in opera dal rumore esterno ed interno.
Indipendentemente dalla localizzazione degli edifici sia per le nuove costruzioni nuove che per ristrutturazioni.
Gli ambienti abitativi sono quelli destinati alla permanenza di persone. Si individuano 7 categorie cui si assegnano le relative prestazioni acustiche.
Servizi a funzionamento continuo quali :gli impianti di riscaldamento, aerazione e condizionamento.
Servizi a funzionamento discontinuo quali : ascensori, scarichi idraulici, bagni, servizi igienici e rubinetteria.
Le difficoltà si possono contenere qualora si adotti la stessa strategia applicata in materia antincendio, ovvero:
- prevenzione del rischio di disturbo;
- protezione passiva dal disturbo acustico.
La prevenzione, deve guidare il progettista nella scelta dei possibili accorgimenti progettuali, tipologici e distributivi: ciò può essere fatto con l’ANALISI delle SORGENTI e della SENSIBILITA' dei locali.
il progettista ha di fronte a sé una serie di scelte tra le quali si evidenziano:
- l’allontanamento delle facciate dalla sorgente;
- interposizione tra edifici residenziali e sorgente di rumore di barriere costituite da fabbricati richiedenti minor protezione acustica;
- soluzioni di facciata atte a schermare il rumore;
- disposizione dell’insediamento in modo da ridurre l’esposizione al rumore;
- interventi indiretti sulla sorgente (arredo urbano e limiti di velocità);
- disposizione dei servizi a protezione dei locali più sensibili.
Esempio: Schermatura di edifici residenziali e allontanamento dalla sorgente:
Esempio: Revisione del progetto: a parità di volume edificabile ottengo una migliore protezione:
I seguenti aspetti hanno relazioni più o meno dirette con il controllo del rumore:
- allontanare le sorgenti di rumore dalle facciate;
- ridurre la velocità dei veicoli (strade a 30 km/h);
- riqualificare l’ambiente pubblico gerarchizzandole funzioni dai pedoni al controllo del transito e sosta dei veicoli.
Esempio: Strade locali con parcheggi - Realizzazione di strade locali (v = 30 km/h)
Attenuazione ottenuta limitando gli accessi, la velocità e allontanando la sorgente dalla facciate sensibili.
Esempio: Soluzioni tipologiche e distributive
Esempio di applicazione dell’analisi di sensibilità:
Esempio: distribuzione interna dei locali - tipologia a schiera non corretta
Esempio: tipologia a schiera corretta
Esempio: vano ascensore potenzialmente disturbante
Esempio: vano scale e ascensore lontano da locali sensibili
Esempio: allontanamento vano ascensore e corretta posizione dei servizi
Esempio: proposta di arredamento elemento fondamentale per la prevenzione
Il ruolo del tecnico progettista abilitato è fondamentale per definire un progetto di qualità.
Un progetto di qualità tiene conto anche degli aspetti acustici.
Gli aspetti acustici vanno affrontati con scelte progettuali primariamente finalizzate a prevenire i rischi del disturbo acustico.
Portale "Ingegneria e
Campanologia" -
Autore -
Sommario
- Mappa del Sito -
Home
Bib-TS-053 - Appunti di Prof. Arch. Gianfranco Cellai - Laboratorio di Fisica Ambientale per la Qualità Edilizia - Università di Firenze