Campane e concerti storici - Regione Lombardia
AREA II - ARCHIVIO STORICO (ARS)
Cap. ARS-H09 - Rassegna bronzi storici - Pag. ARS-H09.10
Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2016 - © Copyright 2007- 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina
(LC) - Galbiate: Le campane di S. Giovanni Evangelista
Storia delle Campane di Galbiate
- Documentazione estratta dall’Archivio Parrocchiale a cura di Ing. Arch. Michele Cuzzoni (26/04/2009 e 2016) -
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1763 Campanile eretto da poco. Fusione nuovo concerto di 4 campane più grandi delle precedenti Regolamento per il suono delle campane. Suono da vivo e da defunto tutto come gli anni precedenti. Campanone riservato al temporale.
1770 In esercizio la fabbrica del nuovo campanile Al parroco si richiede di demolire un muro che da’ sul sagrato per condurre le attrezzature necessarie alla fabbrica. Si accenna alla demolizione di due cappelle della chiesa vecchia. Si parla quindi dell’ulteriore alzata del campanile |
1843 Lettera del Fonditore Michele Comerio alla Fabbriceria di Galbiate
Perizia tecnica sul concerto esistente della Parrocchia di Galbiate.
Si osserva che il concerto esistente è “mal combinato nelle sue proporzioni, cioè trovo le due maggiori in giusta scala le quali devono andare dacordo, la terza calante più di un quarto di voce, la quarta calante anch’essa in conseguenza della terza”. Per tanto per risolvere il problema del concerto stonato è necessario esclusivamente rifondere le due piccole e riadattarle alle due grandi accrescendole di tono (e dimensioni); o volendo solo fondere la quarta piccola e concertarla per quarta con le due maggiori non andrà bene con la terza; o voler accordar la quarta solo alla terza non andrà bene con le due maggiori essendo stonata la terza.
1843 Lettera tra Fabbriceria e Fonditore Felice Bizzozero
Campana rotta del campanile da rifondere insieme a un’altra dell’Oratorio sussidiario di S. Eusebio (da realizzarsi non necessariamente intonata). Sono da inviarsi prima che “cada la neve a ingombrar la strada”.
1843 Lettera tra Fabbriceria e Fonditore Felice Bizzozero
Rifusione della quarta campana che risulta al termine leggermente più grande di quella originaria.
1844 Lettera tra Fonditore Felice Bizzozero e Fabbriceria
Ricevute due campane rotte del peso di rubbi 59. 24-26 e 24.15 la seconda di S. Eusebio.
La fusione è critica in quel periodo ma ha sottomano una campanella buonissima con l’iscrizione di “S. Eusebi intercede pro nobis” del peso di rubbi 29.18. Se la Confraternita accettasse abbuona diverse spese sul consumo facendola pagare, fattura compresa, £ 235 milanesi. Caldeggia la campanella nuova poiché la riparazione della vecchia costerebbe almeno 202 lire milanesi.
1844 Credito del Fonditore Felice Bizzozero
Sulla campanella di rubbi 63. (3 in più della vecchia).
1845 Lettera tra Fabbriceria e Fonditore Felice Bizzozero
Richiesta di ricevuta per il saldo di:
Campana rifusa secondo indicazioni contratto del novembre 1844 a fronte di spesa £ milanesi 504,17. Altra campana della Confraternita costata £ milanesi 153,12
1858 Atto del Comune
Atto in cui il Comune si impegna a pagare gli interessi (4 e ½ %) per il mutuo contratto per pagare il nuovo concerto di campane, quale giusto compenso per gli usi civili del campanile. La cifra è considerata equa poiché il mutuo ha scadenza sedicennale. Si nomina anche la colletta da farsi nel circondario della parrocchia.
Autorizzazione del Comune a realizzare il nuovo concerto a fronte della spesa di £ 17.993,75 da saldare in base a capitolato e regolate da cauto contratto
1858 Contratto per campane tra Fabbriceria e Fonditore sig. Felice Bizzozero
1. Il Sig. Felice Bizzozero si obbliga a fondere a tutto suo rischio e pericolo n. 6 campane per la Chiesa Parrocchiale di Galbiate colla maggiore del peso di N. 280 (rubbi) nel tono di si bemolle e le altre in giusta scala armonica ed a regola d’arte.
2. Il fonditore si obbliga a garantire dette campane perfettamente sane e sonore per il decorso di un anno e un giorno ed a datare dal dì che si cominciasse il loro uso sul campanile. Se nel detto frattempo si verificasse una imperfezione nella qualità in cui furono garantite , sarà tutto a suo rischio, restando obbligato al rifacimento di tutte le campane imperfette a tutta sua spesa di fusione e di consumo eccetto però sempre la condotta e ricondotta delle campane alla fonderia e viceversa loro abbassamento e collocazione in opera che saranno a carico della committenza.
3. Sarà facoltativo alla Committenza far collaudare il nuovo concerto da un esperto di Cappella a sua scelta e spesa entro tre mesi dalla attività sul campanile, scorsi i quali sarà ritenuto per accettato e di piena soddisfazione.
4. Si conviene che dette campane debbano essere all’incirca del seguente peso:
1° Campana maggiore 300 Rubbi 2.448 kg (1 rubbo = 8,16 kg)
2° “ 260 Rubbi 2.121 kg (Nota: nel documento originale risulta poi corretto a 210 Rubbi = 1713,6 kg)
3° “ 150 Rubbi 1.224 kg
4° “ 118 Rubbi 962 kg
5° “ 85 Rubbi 693 kg
6° “ 62 Rubbi 505 kg
_________ ________
975 Rubbi 7.956 kg
5. Le vecchie campane attualmente esistenti saranno condotte a carico della Commissione alla Fonderia Bizzozero in Varese subito dietro avviso del fonditore , e così pure a suo carico saranno condotte le nuove.
6. Le vecchie campane nel peso che si troveranno essere alla epoca della condotta serviranno quale materiale per la costruzione delle nuove campane. Sarà però fatto sul loro peso ed a favore del fonditore l’abbuono del 5% per il consumo che fanno nella fusione. E così pure un eguale abbuono del cinque per cento si farà al Fonditore sul peso del metallo che sarà impiegato per l’accrescimento del nuovo sul vecchio.
7. La commissione provvederà il metallo necessario all’accrescimento e consumo per consegnarlo al fonditore nell’epoca che verrà fissata. Alla compera del materiale suddetto assisterà il Fonditore. Gratuitamente per la scelta della qualità.
8. Corrisponderà la Commissione al Fonditore Bizzozero a titolo di manodopera lire tre e venticinque centesimi 3,25 per ogni rubbo che risulterà del nuovo concerto ed il relativo pagamento si effettuerà un anno dopo la consegna delle nuove campane.
9. I pagamenti saranno effettuati in Milano alla casa del Fonditore in buona valuta d’oro o d’argento valutabili al corso del listino della Borsa di Milano, escluso in ogni caso e per qualsiasi motivo ogni carta monetata o qualunque surrogato al metallo (denaro) metallico suonante benché venisse in corso di forza di legge.
10. Il più e il meno metallo impiegato nel nuovo concerto altro o meno del consegnato sarà compensato tra le parti al prezzo della compera del nuovo metallo come sopra.
11. In Fonditore consegnerà salvo disgrazie, il nuovo concerto entro il corrente anno 1859.
Le parti promettono e si obbligano ad osservare in piena buona fede, a riconoscere ogni qualunque eccezione il presente contratto nei patti e nelle condizioni approvate sotto pena, in caso contrario di rifusione d’ogni danno o spesa che ne derivasse, ed in fede si sottoscrivono alla presenza dei pure sottoscritti testimoni
Felice Bizzozero Fonditore
Luigi Corti Fabbricere
Giuseppe Della Covera Fabbricere
Prete Giacomo Vergani Parroco Testimonio
Raf. Lodovico Giuseppe Crippa Testimonio
1858 Dichiarazione del Fonditore.
Peso campane vecchie 386,56 rubbi.
Metallo nuovo compreso 4 panetti di stagno 583,12 rubbi = 969,18 rubbi
Perizia tecnica del Fonditore Michele Comerio – 1843 | Contratto Fabbriceria – Fonditore Felice Bizzozero 1858 |
Contratto Fabbriceria – Fonditore Felice Bizzozero 1858 | Fonditore Felice Bizzozero 1858 – Appunti sui pesi |
Campana - 1 - Prima Nota nominale: Sib2 Diametro di bocca: 1622 mm Spessore: 112 mm Peso: 2.448 kg Fonditore: Felice Bizzozero - Varese Stemma fonditore: "Felix / Bizzozerus /Varisiensis / Fecit" Anno di fusione: 1858 Iscrizioni leggibili: " + Vox Domini in Virtute Vox Domini in Magnificentia 1858"
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1) Il Campanone (Prima) - Sib2 |
Campana - 2 - Seconda Nota nominale: Do3 Diametro di bocca: 1444 mm Spessore: 98 mm Peso: 1.714 kg Fonditore: Felice Bizzozero - Varese Stemma fonditore: "Felix / Bizzozerus /Varisiensis / Fecit" Anno di fusione: 1858 Iscrizioni leggibili: " + A Fulgure et tempestate libera nos Domine 1858"
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2) Il Secondo Campanone (Seconda) - Do3 |
Campana - 3 - Terza Nota nominale: Re3 Diametro di bocca: 1287 mm Spessore: 87 mm Peso: 1.224 kg Fonditore: Felice Bizzozero - Varese Stemma fonditore: "Felix / Bizzozerus /Varisiensis / Fecit" Anno di fusione: 1858 Iscrizioni leggibili: " + Beati Mortui [...] untur 1858" |
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3) Terza Campana - Re3 |
Campana - 4 - Quarta Nota nominale: Mib3 Diametro di bocca: 1203 mm Spessore: 82 mm Peso: 963 kg Fonditore: Felice Bizzozero - Varese Stemma fonditore: "Felix / Bizzozerus /Varisiensis / Fecit" Anno di fusione: 1858 Iscrizioni leggibili: " + [...] Tuum Domini 1858"
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4) Quarta Campana - Mib3 |
Campana - 5 - Quinta Nota nominale: Fa3 Diametro di bocca: 1068 mm Spessore: 74 mm Peso: 694 kg Fonditore: Felice Bizzozero - Varese Stemma fonditore: "Felix / Bizzozerus /Varisiensis / Fecit" Anno di fusione: 1858 Iscrizioni leggibili: " + [...] Dominum 1858" |
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5) Quinta Campana - Fa3 |
Campana - 6 - Sesta Nota nominale: Sol3 Diametro di bocca: 950 mm Spessore: 66 mm Peso: 506 kg Fonditore: Felice Bizzozero - Varese Stemma fonditore: "Felix / Bizzozerus /Varisiensis / Fecit" Anno di fusione: 1858 Iscrizioni leggibili: " + [...] 1858" |
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6) Sesta Campana - Sol3 |
Il Sistema di Suono è l'Ambrosiano.
Sono presenti:
Dispositivi di oscillazione elettronica (rifacimento computer 2012).
Dispositivi di oscillazione manuale (rinnovo 2011).
Carillon elettronico (rifacimento computer 2012).
Tastiera manuale (restauro e ricollocazione 2008)
Quinta a sinistra - Sesta a destra | Secondo Campanone |
Terza a sinistra - Quarta a destra | Campanone |
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