Famiglie di Fonditori storici - Regione Veneto
AREA II - ARCHIVIO STORICO (ARS)
Cap. ARS-G20 - Rassegna fonditori storici - Pag. ARS-G20.59
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(VR) - Verona - Poni Verona Angelo - di Nicola Patria
Verona, secolo XVIII.
A Verona esisteva, nel settore della fusione di
campane, tra il 1720 e il 1750 Angelo Poni Verona, allievo dei
De Rossi in Borgo San Matteo. Poni Angelo
1720-1753, sede in San Matteo Concortine: fu il successore di De Rossi, le forme
e le proporzioni dei suoi bronzi sono forse le più eleganti, dolci e belle che
si possano apprezzare. Interessanti opere ancora in attività sono la campana
maggiore del Grigliano a Lavagno e quella dell’Uva Secca a Povegliano. Le
inscrizioni sono in lingua veronese. Realizzò campane dalla forma allungata e dalla calotta
arrotondata e prominente. Tale impostazione è detta “sagoma rinascimentale
veronese”, evolutasi dalla forma “pan di zucchero”. L’assetto decorativo,
particolareggiato ma delicato e discreto, è di chiara influenza nordica e si
presenta costituito perlopiù da fasce e festoni vegetali concentrate nella parte
alta del vaso, seguite da qualche cammeo nella parte mediana, probabilmente per
far sì che la vibrazione sonora fosse più nitida e pulita. Il suono di questi
bronzi è generalmente deciso ed avvolgente.
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Bib-ST-000 - Testo di Ing. Arch. Michele Cuzzoni
Bib-ST-339 - Monografia di Nicola Patria