Privacy Policy
Cookie Policy



Portale "Ingegneria e Campanologia" - Autore - Sommario - Mappa del Sito - Home


 Famiglie di Fonditori storici - Regione Liguria

AREA II - ARCHIVIO STORICO (ARS)

Cap. ARS-G08 - Rassegna fonditori storici - Pag. ARS-G08.09

Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2020 - © Copyright 2007- 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina


 

(GE) - Uscio: Famiglia Trebino

 

INDICE:

 

 

Uscio (GE), secc. XIX - XXI

   

Nasce nel lontano 1824 la storia dei Trebino, conosciuti in tutto il mondo quali maestri orologiai e provetti campanari.  Proprio in quell’anno l’attività inizia con la costruzione del primo orologio da torre di legno che fu installato nella Città di Genova. Si passò subito alla lavorazione degli orologi in ferro battuto, denominati a pollaio, per la loro caratteristica forma.

Agli orologi si affiancò la costruzione dei carillons meccanici e delle campane con proprie fonderie di bronzo. La costruzione degli orologi da Torre si evolse rapidamente con l’utilizzo di macchinari sempre più moderni; dagli orologi di ferro battuto, si passò agli orologi di forma orizzontale lavorati in piccole serie per arrivare agli orologi a carica elettrica, al quarzo, elettronici ed ultimamente radiosincronizzati con controllo DCF77 e GPS.

La lavorazione delle campane rimase sempre artigianale con la creazione delle forme in terra e fusione con forno a legna alla temperatura di 1200°.

 Il primo orologio a carica elettrica “a forza costante” fu fabbricato dal Cav. Roberto Trebino nel 1940 ed installato nel Grattacielo di Genova, avente un quadrante di ben 21 metri di circonferenza.

Nel 1958 il Cav. Roberto Trebino venne scelto dal Vaticano per la costruzione dei grandiosi orologi della Basilica di San Pietro.

Nel 1960 iniziarono i primi impianti di elettrificazione delle campane nei vari sistemi in uso in Italia.

Nel 1994 la Trebino fornì le quattro Basiliche Vaticane (San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo Fuori le Mura, Santa Maria Maggiore) di moderni impianti di elettrificazione campane e orologi da Torre.

Nel 2000 realizzò, in occasione del Giubileo, la grandiosa “Campana della Vita” Benedetta in Vaticano da Sua Santità Papa Giovanni Paolo II.

Nel 2013 ha realizzato la campana dedicata alla beatificazione del “Cura Brochero” Sacerdote Argentino Benedetta da Sua Santità Papa Francesco.

Nel 2016 ha fuso la campana per la chiusura del Giubileo della Misericordia che è stata suonata da Sua Santità Papa Francesco in Piazza San Pietro.

 

INDICE

 

 

 



Portale "Ingegneria e Campanologia" - Autore - Sommario - Mappa del Sito - Home

Bibliografia

 

Bib-ST-000 - Testo di Ing. Arch. Michele Cuzzoni

Bib-ST-819 - sito: https://www.trebino.it/chi-siamo/

 

TOP