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 Famiglie di Fonditori storici - Regione Lazio

AREA II - ARCHIVIO STORICO (ARS)

Cap. ARS-G07 - Rassegna fonditori storici - Pag. ARS-G07.03

Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2009 - © Copyright 2007- 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina

 

 (VT) - Viterbo: Famiglia Belli

 

INDICE:

Secoli XVIII/XX. Fonditori di campane.

 

Soltanto nel XVIII secolo, con la famiglia Belli, si ha una consolidata tradizione viterbese per la produzione delle campane.

I Belli, originari di Bagnoregio, operarono a Viterbo fino al secolo XX.

 

INDICE

 

 

 


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Bibliografia

Bib-ST-120 - G. Lera, "Le antiche campane di Lucca e del suo circondario e i maestri fonditori dei secolo XIII e XVI", in Actum Luce, I (1972), pp. 42-47.

Bib-ST-426 - L. Cimarra, "Quidam Guidoctus Pisanus me fecit... (in margine al libro "Corneto com' era")", in Bollettino della Società tarquiniense di Arte e Storia, 16 (1986), pp. 189-191.

Bib-ST-427- L. Cimarra, "Materiali per una ricerca epigrafica: le campane di Canepina", in Studi e Documenti I, Canepina 1990, p. 65.

Bib-ST-260 - A. Scriattoli, Viterbo nei suoi monumenti, Roma 1915-1920, pp. 93, 94.

Bib-ST-428 - N. Angeli, "I Belli, una dinastia di "campanari" viterbesi", in Biblioteca e Società 3-4 (1982), p. 37.

Bib-ST-112 - P. Donati, Il campanato, Bellinzona 1981, pp. 27, 29.

Bib-ST-178 - P. Rugo, "Le iscrizioni dei secoli VI-VII-VIII esistenti in Italia. III", Cittadella, 1976, n. 86, p. 67.

Bib-ST-429 - L. Ermini Pani, "Decorazione architettonica e suppellettile liturgica in Abruzzo nell' altomedioevo", in Atti del XIX Congresso di Storia dell' Architettura, L' Aquila 1975, 1978, pp. 67-76.

Bib-ST-180 - A. Silvagni, Monumenta epigraphica Christiana saeculo XIII antiquiora quae in Italiae finibus adhuc extant, III, Città del Vaticano 1940, tav. I, nn. 4/5.

Bib-ST-331 - G. Scalia, "Ancora intorno all' epigrafe sulla fondazione del Duomo pisano", in Studi Medievali, 10/2 (1969), pp. 483-513 (o a Giuseppe Ermini, II, Spoleto 1970).

 

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