Famiglie di Fonditori storici - Regione Emilia Romagna
AREA II - ARCHIVIO STORICO (ARS)
Cap. ARS-G05 - Rassegna fonditori storici - Pag. ARS-G05.16
Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2008 - © Copyright 2007- 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina
(PR) - Parma: Camattino Giovanni
Parma 1358/1416
Fu uno dei più antichi
fonditori di campane della città di Parma, sul conto del quale il Da Erba,
nell’Estratto, racconta come essendosi rotta il 22 marzo 1416 la campana
maggiore della chiesa di San Giovanni Evangelista, venne rifatta da Maestro
Giovanni Camattino, fonditore della vicinia di Sant’Ambrogio, che la terminò (la
campana pesava 112 pesi) il 17 dicembre dello stesso anno (così ricorda a pag.
168 il Pezzana nella sua Storia di Parma, tom. II).
È forse lo stesso Giovanni o Giovannino da Parma, fusore di campane che operava nel 1358 in collaborazione con Buondomenico da Parma:
"M.CCC. LVIII. Dompnus Ionanninus: Et. Bonus D.ni.cus: Te. Feceru.t."
(iscrizione che si legge all’intorno della campana maggiore di Rivalta di Lesignano dei Bagni).
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Nota: FUSORE: Fonditore di campane (1499, dal latino tardo "FUSORE(M)"
Bib-ST-000 - Testo di Ing. Arch. Michele Cuzzoni
Bib-ST-391 - "Dizionario dei Parmigiani" presso l'archivio storico del Comune di Parma si desumono i principali fonditori operanti in quell'ambito territoriale. Delle campane realizzate e qui nominate, diverse sono andate distrutte o rifuse.
Bib-ST-394 - E. Scarabelli Zunti, Documenti e Memorie di Belle Arti parmigiane, V, 9, 13 e 15; Enciclopedia di Parma, 1998, 66.
Bib-ST-395 - G.N. Vetro, Dizionario, 1998