Progetti di restauro e consolidamento campanili di ing. arch. Michele Cuzzoni
AREA I - ARTE TECNICO-SCIENTIFICA (ATS)
Cap. ATS-Q03 - Restauro campanili di ing. arch. Michele Cuzzoni - Pag. ATS-Q03.07
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2010 - Progetto: Campanile della Certosa - Garegnano di Milano (MI)
Progetto e direzione lavori: Ing. Arch. Michele Cuzzoni - Sannazzaro de' Burgondi (PV)
Qui il progetto di restauro delle campane - Parte 01.
Qui il progetto di restauro delle campane - Parte 02.
Qui il progetto di restauro delle campane - Parte 03.
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Fig. 1 – Prima rampa di scale esterna alla torre | Fig. 2 – Uno dei pianerottoli interni al secondo piano | Fig. 3 – Rampa verticale al secondo piano della torre |
Condizioni originarie.
Per accedere al campanile si utilizzavano due gruppi di scale: uno esterno dislocato in un locale attiguo e uno interno a partire dal primo piano e composto di scale verticali ripidissime.
Patologie principali:
ripiani precari e marcescenti;
scarsa sicurezza delle scale verticali;
scomodità di accesso;
abbandono del piano terra della torre.
Fig. 4 – Le scale verticali demolite | Fig. 5 – Demolizione apertura del primo piano | Fig. 6 – Il primo piano aperto e sgombrato dai detriti |
Primo intervento: demolizione.
Tutti i ripieni e le vecchie scale verticali vengono demoliti per far spazio alla nuova scala a chiocciola in ferro in rapido avanzamento.
Fig. 7 – Prima rampa di scale a terra sotto la torre | Fig. 8 – Rampa intermedia nella torre | Fig. 9 – Ultima rampa di scale appena al di sotto della cella campanaria |
Secondo intervento: Costruzione scala.
All’interno della torre si è costruita una nuova scala a chiocciola in ferro ricalcante nella forma quella esistente oltre un secolo fa.
Fig. 10 – La scala vista dalla cima | Fig. 11 – La scala vista a metà |
Fig. 12 – L’arrivo in cella campanaria | Fig. 13 – La scala vista dal basso |
Fig. 1 – Torre danneggiata (esterno) | Fig. 2 – Torre danneggiata, lato sud (esterno) | Fig. 3 – Pilastro lesionato della cella campanaria | |
Fig. 4 – Pilastro lesionato nord della cella campanaria | Fig. 5 – Pilastro lesionato sud della cella campanaria |
Condizioni originarie.
La cella campanaria è realizzata in laterizi pieni, caratterizzati da mattoni rosa scuro alternati da uno strato di calce chiarissima spessa quasi un centimetro.
Quattro pilastri si ergono agli angoli della cella campanaria, vistosamente ammalorati sia a livello superficiale, sia a maggiore profondità, così come accade nel pilastro che accoglie il castello della campana maggiore.
Patologie principali:
Ogni pilastro presenta l’intonaco superficiale ricoperto da screpolature diffuse, erosioni, escrescenze saline di natura chimica, annerimenti e rattoppi vari realizzati con malta di cemento.
Sui quattro pilastri angolari sono impostati gli archi a tutto sesto, che presentano cedimenti vistosi in chiave, per mancanza di idoneo tirante.
Le murature esterne sono vistosamente screpolate e danneggiate da distacchi d’intonaco.
La muratura sud presenta gravi screpolature all’altezza dell’orologio.
Fig. 6 – Il ponteggio della torre | Fig. 7 – Stato di danneggiamento della torre (esterno) |
Fig. 8 – Stato di danneggiamento della torre (esterno) | Fig. 9 – Interventi strutturali allla torre (esterno) |
Fig. 10 – Interventi strutturali allla torre (esterno) | Fig. 11 – Intervento strutturale a uno dei pilastri della torre (esterno) |
Fig. 12 – Intervento strutturale al pilastro della torre (esterno) | Fig. 13 – Intervento strutturale a uno dei pilastri della torre |
Primo intervento: cucitura strutturale.
Tutti i pilastri e le pareti della cella campanaria sono stati cuciti strutturalmente mediante malta di calce appositamente additivata con interposizione di rete rinforzante anticavillature.
Fig. 14 – Pilastro intonacato | Fig. 15 – Pilastro intonacato | Fig. 16 – Cella campanaria intonacata |
Secondo intervento: Intonacatura.
Tutta la cella campanaria, all’esterno come all’interno è stata intonacata.
Fig. 17 – La guglia tinteggiata | Fig. 18 – La cella campanaria tinteggiata |
Fig. 19 – La cella campanaria tinteggiata | Fig. 20 – Arco della cella campanaria tinteggiato |
Terzo intervento: Tinteggiatura.
Tutta la cella campanaria, all’esterno come all’interno è stata tinteggiata, unitamente all'intera torre esterna.
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Fig. 21 – La torre restaurata, vista d'insieme |
Fig. 23 – La torre restaurata, dettaglio verticale |
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Fig. 22 – La torre restaurata, dettaglio facciata con campanone |
Maggio 2010 - Trasporto Campane Restaurate - Parte 01 | Maggio 2010 - Trasporto Campane Restaurate - Parte 02 |
Maggio 2010 - Installazione Campane / Parte 01 | Maggio 2010 - Installazione Campane / Parte 02 |
23 Maggio 2010: Inaugurazione campanile |
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- M. Cuzzoni - Relazione Tecnica del "Progetto di restauro della Torre campanaria e delle campane del Santuario Madonna della Fontana in Sannazzaro de' Burgondi", Sannazzaro de' Burgondi 2007Bib-TS-008 - M. Cuzzoni, Tesi di Laurea e Progetto esecutivo, Recupero del complesso parrocchiale di s. Antonino Martire in comune di Torrazza Coste, edito in proprio, Sannazzaro de' Burgondi, 2000 / 2002
Bib-TS-068 - Nuovo Colombo, Manuale dell'Ingegnere, Ed. Hoepli, 2002
Bib-TS-445 - Prof. arch. C.R. Romeo, (L') Approccio metodologico al progetto di restauro attraverso l'analisi di tre casi studio, Faenza, 1992
Bib-TS-477 - M. Cuzzoni, Progetto di Restauro del Complesso parrocchiale di Passalacqua in Comune di Tortona (AL), Progetto esecutivo, Edito in proprio, Sannazzaro de' Burgondi, 2003
Bib-TS-478 - M. Cuzzoni, Progetto di Restauro del Campanile di Bettole in Comune di Pozzolo Formigaro (AL), Progetto esecutivo, Edito in proprio, Sannazzaro de' Burgondi, 2004.