Teoria musicale
AREA I - ARTE TECNICO-SCIENTIFICA (ATS)
Cap. ATS-E03 - Musica - Pag. ATS-E03.15
Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2009 - © Copyright 2007- 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina
La scala naturale si è imposta inizialmente per motivi legati alla maggior consonanza di certi intervalli (terze) rispetto alla scala pitagorica. La "naturalità" della scala ha però anche un fondamento fisico (oltre che estetico) ben illustrato dalla teoria degli armonici: tale fondamento si basa sulla capacità di una corda di lunghezza fissata di generare simultaneamente più frequenze, tutte multiple della frequenza della nota fondamentale.
Tale serie può essere generata secondo le seguenti regole:
si sceglie una nota di riferimento e se ne moltiplica la frequenza per 2, 3, 4, ecc.:
per riportare le note così generate nell'ambito dell'ottava di partenza si divide la loro frequenza per 2n dove n è il numero di ottave che si sono "percorse" dalla nota di partenza a quella di arrivo;
si eliminano poi gli eventuali "doppioni" ottenuti. Resta il problema di decidere quante note distinte includere nella scala. La tradizione impone il numero di 7 per la scala naturale diatonica, e 12 per quella cromatica.
Ad esempio partendo dalla nota DO otteniamo:
armonico n. | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | ... |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
rapporto | 1:1 | 2:1 | 3:2 | 2:1 | 5:4 | 3:2 | 7:4 | 2:1 | 9:8 | 5:4 | 11:8 | 3:2 | 13:8 | 7:4 | 15:8 | 2:1 | 17:8 | 9:8 | 19:18 | 5:4 | ... |
nota (appross.) | Do | Do | Sol | Do | Mi | Sol | Sib | Do | Re | Mi | Solb | Sol | Lab | Sib | Si | Do | Do# | Re | Re# | Mi | ... |
Un paio di osservazioni si impongono subito:
man mano che la serie procede verso armonici di ordine maggiore i rapporti tra le frequenze diventano sempre meno semplici;
il contributo degli armonici di ordine più elevato è spesso trascurabile nella formazione di un suono complesso. Pertanto nella scelta dei suoni che costituiscono una scala naturale conviene limitarsi ad attingere dagli armonici di ordine inferiore; in questo senso possiamo pensare la scala pitagorica come una scala naturale generata dai soli primi due armonici: l'ottava (2:1) e la quinta (3:2).
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Bib-TS-069 - Il documento è tratto dal sito fonte originario: http://fisicaondemusica.unimore.it
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